Cap 6 §4-Colore dei capelli e §5-Come e perché ho smesso

Cap 6 §4-Colore dei capelli e §5-Come e perché ho smesso

§4-Colore dei capelli
 
Le persone cominciano a tingersi i capelli per mille ragioni che non hanno niente a che fare con i capelli bianchi e molto spesso nemmeno con una vera e propria scelta. In seguito, quando non hanno hanno visto il loro vero colore per dieci, venti o trent’anni, il problema del colore dei capelli si aggiunge a quello dei capelli grigi. Non sanno esattamente cosa c’è sotto la tintura, ma sono sicure che ci sia molto grigio, quindi non osano smettere. Da qualunque parte sia arrivata l’idea che i capelli bianchi siano qualcosa di negativo, loro l’hanno accettata.

Abbiamo un intero capitolo sui Capelli Bianchi, e parleremo diffusamente del tingerli per coprire il bianco (o NON tingerli per coprire il bianco) in quel capitolo. Qui parleremo solo del problema di tingere i capelli in generale, e delle scelte che avete a disposizione. Dopo quarant’anni di esperienza, io consiglio alle persone di riflettere bene e a lungo prima di tingere i loro capelli. Ci sono tante, tante ragioni per non iniziare mai a tingersi i capelli.

Eccone alcune:

Il vostro colore naturale è lì per una ragione, ed è in armonia e risonanza con il colore dei vostri occhi e della vostra pelle. Nella maggior parte dei casi, trovare queste risonanze e lavorarci sopra sarà molto più stimolante del semplice tingere i capelli. Se dovete proprio tingerli, scegliete un colore il più vicino possibile al vostro naturale. Più vi allontanate dal vostro colore, più aumentate il rischio di avere problemi con quello che sceglierete.

Una volta che iniziamo a tingerci i capelli, può diventare un’abitudine. Se mai volete smettere,  il processo è lungo e imbarazzante, quindi vi ritroverete a tingervi i capelli per sempre. Diventa un’abitudine che non avete mai realmente scelto, e tutto per un colore che magari non è quello corretto, non è in armonia con la tonalità della vostra pelle, e forse non lo è mai stato.

  1. È costoso.
  2. Richiede molto tempo.
  3. Potreste diventare schiave della vostra routine di tintura dei capelli. La festa è sempre il giorno prima del vostro appuntamento, e poi non succede niente per tre settimane. Se andate fuori città per un viaggio lungo, dovrete rischiare facendovi fare la tintura in giro, oppure vi dovete tenere la ricrescita. (pochissime persone portano con sé la formula esatta del loro colore, o anche avendola, sono in grado di trovare qualcuno in grado di duplicarla esattamente). Potete essere sicure di essere a posto, o almeno passabili, solo se siete nelle vicinanze del vostro parrucchiere.

 §5-Come e perché ho smesso

Mi tingevo regolarmente i capelli. Lo facevo da vent’anni, da quando frequentavo la scuola di estetica. Era quello che si faceva alla scuola di estetica: ci si tingeva i capelli. Lo facevano tutte. Ogni tre settimane, quando avevamo i capelli colorati o ossigenati, provavamo un nuovo colore. Era come provare le ricette di una rivista. L’ho fatto sempre dagli anni cinquanta agli anni sessanta. Poi mi rivolsi a una consulente Analisi del Colore. Questa donna osservò il colore dei miei occhi, pelle e ciò che poteva intravedere del mio naturale colore dei capelli. Scelse una gamma di tonalità adatte a me, che avrebbero messo in risalto la mia personale armonia, e mi dette dei campioni di colore, che avrei portato con me per gli acquisti di abbigliamento o addirittura per la scelta degli accessori per la casa. Questa donna mi consigliava, nel caso dovessi tingere i capelli, di scegliere sempre precise tonalità di castano chiaro cenere, tendente al grigio.

Bene, io non avevo mai idea di come un colore sarebbe poi risultato sui miei capelli, nemmeno quando avevo scelto un campione. Era una roulette russa capire come il colore si sarebbe combinato con quello già presente sui capelli, o quanto sole avessero preso, o come avrebbe reagito la chimica del mio corpo quella settimana ecc. Alle persone talvolta piace la prima tintura che provano, ma non potranno mai più riaverla uguale, perché i capelli non sono mai gli stessi esattamente. La tintura penetra all’interno del fusto, lo gonfia e lo scompone chimicamente, quindi ogni volta che rifaranno il colore, questo verrà applicato su capelli diversi.

L’unica volta che potete avere un’idea di come verrà fuori il colore che state per applicare è quando lavorate su capelli naturali, che non hanno ancora mai subìto alcun trattamento. Potete vedere questo risultato solo una volta-la prima volta. In seguito vi dovrete affidare alla fortuna. Quando il capello è colorato, la sua struttura e le sue condizioni sono alterate. E lo sono ancora di più se è stato esposto al sole, all’ambiente o alla permanente. Quindi non solo dovrete usare di più il balsamo, ma dato che non potete sapere l’esatta condizione dei vostri capelli, non sarete mai sicure di come il colore li abbia modificati.

In ogni modo, per anni ho provato a raggiungere il colore che la consulente mi aveva consigliato. Qualche volta ci arrivavo vicino, ma mai perfettamente. Poi un’amica molto esperta nell’Analisi del Colore insistette nel consigliarmi di lasciar crescere i capelli del loro colore naturale. All’epoca ero una bella bionda ossigenata di trentanove anni e lei voleva farmi attraversare l’atroce processo di far crescere i miei capelli al naturale. Per fare una lunga storia breve, l’ho fatto, e il mio colore naturale, che non vedevo da più di trent’anni, si rivelò esattamente quella tonalità castano chiaro cenere che la prima consulente di Analisi del Colore aveva suggerito come perfetta per me.