Cap.2 - §5 - L'atteggiamento influisce sul nostro aspetto esteriore
Avete notato che quando qualcuno pensa di avere il naso grosso, il suo naso sembra davvero più grande? Forse perché ne parlano continuamente. O forse perché, anche senza dirlo, ne sono imbarazzati. O forse è una strana legge della fisica ancora da scoprire, che fa sembrare le cose più grandi quando ci pensiamo. In ogni modo , sembra che le notiamo di più. Ho visto accadere questo tante volte, con i miei clienti, i miei amici e me stessa.
Ho avuto persone che entravano nel mio salone e parlavano esclulsivamente di come poter tagliare i capelli per nascondere quel terribile naso o il doppio mento. Ma quando li osservavo, nè il naso nè il doppio mento mi parevano così strani, certamente non più strani di altre cose. Ma loro erano così convinti, e rimanevano così attaccati a quelle credenze negative, ripetendomele in continuazione, che alla fine anch'io cominciavo a credere tutte quelle cose terribili riguardo al loro naso o al loro doppio mento.
La profezia si era autoavverata!
Naturalmente non deve trattarsi per forza del naso o del doppio mento. Può essere qualsiasi altra cosa che riguarda voi o il vostro aspetto, che vi sembra sbagliata. E se vi portate sempre dietro queste credenze, basando su di esse ogni aspettativa vostra e di chi vi sta intorno, allora rinforzerete proprio le cose che vorreste nascondere. Io, per esempio, avrei potuto permettere ai miei capelli troppo fini di influenzare tutta la mia vita. Ancora oggi, qualche volta, dopo essermi lavata i capelli mi guardo allo specchio e mi sembra di averne tre sulla testa. Comunque non faccio come la mia amica Carol, che appena entrata nel salone, prima ancora che avessero potuto guardarla, cominciava a scusarsi: "Mi dispiace tanto, so di avere i peggiori capelli del mondo: Me lo dicono tutti, so che sono i peggiori capelli su cui avete mai lavorato. Se volete me ne vado subito velocemente, senza dire niente..."
Tutto ciò la faceva sentire ancora peggio nei riguardi dei suoi capelli e creava una situazione in cui il parrucchiere poteva fare qualsiasi cosa, e non sarebbe stata colpa sua. Non mi meraviglia che non avesse mai un buon taglio.
Quando Carol smise di fissarsi sull'idea di avere dei "capelli tremendi", e di fare in modo che tutti lo sapessero, niente più le impedì di essere una donna bella e piena di vita, nonostante i suoi capelli fini.