Cap.1 - §4 - Vivere in pieno
Io non penso che la vita comporti il doversi sentire "da meno", ripiegandoci su noi stessi. Penso piuttosto che significhi essere e apprezzare tutto ciò che siamo, diventando più saggi, e vivendo più intensamente. Per me, vivere intensamente vuol dire esplorare e realizzare il massimo potenziale di cui siamo capaci. Il mio mondo ideale è un mondo in cui tutti realizziamo appieno la nostra bellezza e il nostro potere, un mondo in cui tutti noi riusciamo a tirare fuori tutte le nostre migliori potenzialità.
Questo è ciò che ho sempre desiderato per i miei clienti, ed è quello che desidero per voi. Con i miei clienti è stato un processo graduale, in cui a poco a poco abbiamo eliminato quella negatività che avevano acquisito riguardo a sè stessi nel corso degli anni. Qualche volta accade tutto in un attimo, così! Ma più spesso vanno avanti a piccoli passi, togliendo uno strato dopo l'altro, fino a che non realizzano che la persona più bella, più meravigliosa che possano immaginare - l'ideale che avrebbero sempre desiderato essere - era già lì, da sempre. Era semplicemente nascosta da una sensazione di non essere perfetti così com'erano, e dall'acqua sporca dello stagno inquinato. Scoprono che avere capelli sottili, o un naso "troppo grosso" non deve impedire loro di essere persone belle, piene di vita, di valore e amorevoli in ogni momento.
Questo libro parla di come diventare consapevoli della nostra naturale bellezza e del nostro potere personale.
Tutto in natura ha la sua armonia e risonanza, e lotta per tirare fuori tutto il suo potenziale. Guardate il cielo, l'alba e il tramonto, le montagne, i fiumi, gli oceani, gli animali, i fiori. Anche noi siamo una parte della natura. Perché dovremmo essere meno belli e perfetti? Noi siamo naturalmente belli e potenti, esattamente come qualsiasi altro elemento della natura.
Abbiamo solo bisogno di capirlo.
Ma abbiamo una cosa che gli altri esseri ed elementi della natura non hanno: una mente razionale. Questa mente è una cosa meravigliosa, ma può essere anche la nostra rovina, se la usiamo solo per giudicare e criticare noi stessi. Non è questo l'utilizzo per cui è stata creata. La nostra mente dovrebbe lavorare per noi, non contro di noi. Qualche volta però, tende a sfuggire un po' al nostro controllo. Le nostre menti corrono qua e là giudicando e criticando fino a creare quello che ho definito stagno inquinato.
Fortunatamente, possiamo usare la stesse menti per riparare il danno e creare una situazione che ci permetta di vivere nella gioia e nella libertà.